mercoledì 20 gennaio 2010

FIRMATO L'ACCORDO SULLE PROGRESSIONI ORIZZONTALI

NEL TARDO POMERIGGIO DEL 19.01.2010 E' STATO FIRMATO L'ACCORDO TRA RSU E AMMINISTRAZIONE SULLE PROGRESSIONI ORIZZONTALI DI FASCIA. L'ACCORDO PREVEDE IL PASSAGGIO DI FASCIA DEL 67% CA DEGLI AVENTI DIRITTO PER IL 2009, MENTRE NEL 2010 - GRAZIE AL CONTENIMENTO DEGLI STRAORDINARI (QUESTO NON COMPRENDERA' L'AREA ASSISTENZIALE) CI SARANNO LE CONDIZIONI PER COMPLETARE L'EROGAZIONE DELLA FASCIA AI RESTANTI AVENTI DIRITTO. LA CGIL, COME SEMPRE, E' STATA DETERMINANTE NEL CORSO DI QUESTI MESI PER ARRIVARE AD UN ACCORDO DI MEDIAZIONE ACCETTABILE, IN QUESTO PARTICOLARE E DIFFICILE PERIODO.
LC

8 commenti:

  1. sarebbe possibile avere + informazioni circa l'accordo per avere dei parametri e sapere se si è nel 1° o nel secondo scaglione. i valori delle fascie sono già stati determinati? vista anche la firma già apposta. infiniti ringraziamenti .

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  2. è veramente deprimente vedere un sito così interessante e vivo , che conosco da quando era cartaceo, trattato con nessuna sufficenza da persone ( gli infermieri ) che tanto danno alla società con sacrifici nel lavoro che in molti siamo in grado di estimare ma che stranamente non sono interessati a discutere per accendere quel confronto attraverso il quale nasce la presa di coscienza per arrivare a capire quanto valga economicamente il loro lavoro/sacrificio rispetto che so a quello di un postino ( loro hanno la 14a )

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  3. spero, attraverso queste mie righe, di pungolare qualcuno che si degni di partecipare a qualche discussione che possa essere utile nella difesa dei propri interessi. alle assemblee forse non è possibile partecipare per varie ragioni ebbene questo tavolo lo si può utilizzare.io l'ho scoperto da pokissimo e nemmeno sono della vs. categoria ma lo faccio per una persona vicina e cara che soffre nel vedere il menefreghismo che serpeggia tra i lavortori dell'ospedale. sapete che altri ospedali milanesi e non, dall'istituzione delle fascie pagano regolarmente la nuova posizione orizzontale ogni biennio? forse questo irccs sacrifica il denaro dei lavoratoriin altre poste di bilancio? se ci sono tutte queste difficoltà nei pagamenti perchè non controllare i bilanci con persone addentro alle questioni contabili? nell'attesa i migliori auguri per guadagni + abbondanti e puntuali.

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  4. per l'anonimo del 3.2.10 ore 22.29
    Posterò al più presto una scheda descrittiva che definisca il dipendente "avente diritto" (di fatto chi non si trova già in ultima fascia)e le altre particolarità selettive per l'attribuzione della fascia.
    salutoni.

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  5. caro anonimo delle ore 22.40, per prima cosa ti ringrazione per la fedeltà con cui segui il nostro spazio di informazione. Il modello cartaceo aveva i suoi pregi, ma anche i suoi limiti in termini di diffusione.
    Condivido, e non per piaggeria, le tue considerazioni rispetto al disinteresse degli infermieri, tuttavia penso che anche le altre categorie di lavoratori esprimano lo stesso grado di disinteresse. I tempi cambiano e credimi certe volte rimpiango quelli andati; quando la solidarietà tra i lavoratori era maggiore e l'azione sindacale era meno asservita a logiche consociative. La stima che personalmente nutro per gli operatori delle professioni sanitarie è altissima, tuttavia non condivido l'epilogo del tuo intervento, nel senso che non penso che l'azione di un infermiere debba tradursi in una immediata monetizzazione del lavoro. E' evidente a tutti che vi è una forte disparità e sperequazione sociale. Il mondo della finanza, dello sport, dello spettacolo, ecc. ne sono l'esempio. tuttavia non dobbiamo dimenticare mai anche la funzione morale che svolge l'infermiere. Tale ruolo non è pagabile mai abbastanza. Assolvere ad un compito così importante (assistere e curare chi soffre) dovrebbe essere sì pagato meglio, ma anche apprezzato e considerato meglio; è vero basterebbe un tantino meglio rispetto alle svampite e svestite veline che ci propina la TV.
    LC

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  6. caro anonimo delle 22.56 lo strumento del blog e della condivisione delle idee è qualcosa di fondamentale per superare le farraginosità dei sistemi classici di comunicazione. Quando ho acceso questo weblog ho sempre sperato di poter assistere a condivisione di conoscenze e, se vuoi, anche a sani e costruttivi diverbi sugli aspetti di sistema, ma anche sulle piccole cose quotidiane. Aspetto ancora che si sviluppino questi incontri, anche sulla base del fatto che, indici statistici alla mano, questo weblog sta proprio "decollando".
    Il menefreghismo serpeggia nel nostro ospedale? Può darsi, anzi sicuramente sì, tuttavia questo è lo specchio dei tempi.
    Tu pensi, giustamente alla fascia, ma cosa ne pensi che sono passati vari provvedimenti "Brunetta" e all'interno del movimento sindacale italiano si è mossa la sola CGIL per contrastarli? Siamo giunti al triennio contrattuale, al nuovo modello di relazioni sindacali, al nuovo sistema di indicizzazione degli aumenti contrattuali, alla gerarchizzazione dei rapporti interni, alla premiazione o penalizzazione preventiva di percentuali di lavoratori, alla difesa ormai di una manciata di diritti sociali, conquistati dai nostri padri con lotte e fatica.....e dove sono le lavoratrici ed i lavoratori, dov'è il loro sdegno? dov'è l'indignazione collettiva, prodromica di una risposta forte? Non c'è nulla! Sì forse anche per colpa dei sindacati, ma forse anche perchè i lavoratori si sono appiattiti a vedere solo il proprio orticello...la propria fascia.
    Con amicizia.
    LC

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  7. gentilissimo LC, grazie per il tempo perso per me, sappi che ritengo le tue risposte piene di logica e responsabilità che condivido abbastanza senza porre a quanto dici contestazioni. dietro il semplice "anonimo" ( e ti ringrazio di aver previsto la possibilità di usare questo termine) non si nasconde un dipendente ma ripeto sono una persona vicina ad una collega. il mio scopo è attivare qualche discussione tra coloro che sono interessati a conoscere le cose di lor signori (amm.ne ) che solo il caso esistenziale ha voluto destinare alla misurazione di quanto un onesto lavoratore ( xchè un lavoratore non può essere diverso dall'onesto in quanto recintato nella gabbia dell'onestà fiscale e contrattuale) debba più o meno percepire. immagino che queste persone ( come dappertutto ) non si disputino 50 100 200 euro di premio annuale su un superlavoro di costrizione. sinceramente ritengo che poki siano coloro che per scelta decidano di lavorare in un ospedale ritenendola la loro missione della vita, diverso invece penso che molti accettano questo lavoro per neccessità di logica economica e quindi volenti o meno si diventa angeli ( e lo si diventa ....parola provata ). quello che voglio dire visto che è condivisa la logica che il baratro è sotto di noi forse è bene che si inizi a sforzarsi dove ancora si può, guardare il giardinetto ma non solo il proprio ma partendo dal proprio e guardando che anche quello del vicino sta diventando verde (non al verde ) come il nostro, nella speranza in futuro di vedere un parco. spero di non disturbare e arrivare allo scopo. grazie dello spazio e dell'amicizia.

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  8. caro amico delle 03.04 le tue considerazioni a mio parere continuano ad essere condizionate dall'elemento "censuario". Io, ma sono sicuro anche tu, sono stato abituato a valutare le persone sulla base non di differenze economiche, ma di quelle valoriali. Sgombrata la mal celata ipotesi di giudicare le cose umane con il metro dell'economia individuale o collettiva, passiamo a ridefinire l'ampiezza del tema della sperequazione sociale attualmente esistente e la conseguente necessità di operare un'adeguata politica dei redditi.
    E' vero, mentre in trattativa si continuava a litigare per l'implementazione dei fondi per le fasce, in modo da aumentare di qualche punto la percentuale degli aventi diritto, lo stesso management si ritagliava quote di emolumenti e risultato a quattro/cinque cifre. l'Italia si trova di fronte ad una profonda crisi che è nata in termini finanziari, ma si è subito spostata in ambito sociale. Una crisi che sta ledendo sempre più il patto sociale tra cittadini e governanti. Una soluzione di contenimento delle differenziazioni potrebbe essere prospettata mediante una riforma del costo del lavoro subordinato ed anche del sistema di tassazione. Ecc. ecc.
    Salutoni.
    LC

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