lunedì 20 dicembre 2010

Notizie Sindacali sul Sito della Fondazione

Da tempo la CGIL aveva formulato la richiesta di uno spazio informativo sul portale della Fondazione, capace di attualizzare il contenuto dell’art. 25 dello Statuto dei Lavoratori.

Infatti, il predetto articolo prevede che:”le rappresentanze sindacali aziendali hanno diritto di affiggere, su appositi spazi, che il datore di lavoro ha l'obbligo di predisporre in luoghi accessibili a tutti i lavoratori all'interno dell'unità produttiva, pubblicazioni, testi e comunicati inerenti a materie di interesse sindacale e del lavoro.

E’ facilmente intuibile che, a distanza di 40 anni, lo strumento principale di comunicazione ed informazione non sia più solo la bacheca, ma anche e, soprattutto, lo strumento informatico del personal computer.

L’attuale amministrazione, interpretando questa generale esigenza, ha riconosciuto alla RSU ed alle singole Organizzazioni sindacali rappresentative, la possibilità di accedere ad uno specifico spazio informatico in “Intranet”, per pubblicare testi ed altro materiale di natura sindacale, in modo da renderli facilmente fruibili da parte di tutti i dipendenti.

In questo modo, da oggi in avanti, si avrà la possibilità di veicolare in tempo reale le importanti informazioni relative alla contrattazione aziendale ed anche alle dinamiche generali del mondo del lavoro.

La nostra Organizzazione sindacale apprezza questa apertura, che dimostra una particolare attenzione rispetto ai temi delle relazioni sindacali e dell’informazione estesa e partecipata.

La CGIL, anche a livello aziendale, già da alcuni anni utilizza la rete per promuovere il proprio Weblog informativo, visionabile al seguente indirizzo: http://cgilpoliclinicomangiagallimilano.blogspot.com .

Purtroppo, adesso il sito non è raggiungibile dalle postazioni lavorative della Fondazione, a causa di alcuni blocchi di accesso. Si auspica che, in un prossimo futuro, l’amministrazione possa permettere la possibilità di collegarsi, in modo da completare un percorso di innovazione tecnica sin qui virtuoso.

La CGIL, da oggi, sarà ancora più presente tra le lavoratrici ed i lavoratori dell’ente per contribuire, con la propria azione ed informazione, al miglioramento continuo delle condizioni di lavoro e di erogazione delle cure presso la nostra Ca’ Granda.

Infine, si reputa di esprimere un sentito ringraziamento all’amministrazione per l’apertura di questo importante spazio comunicativo on line, nonché a tutti gli operatori che tecnicamente lo hanno realizzato e che saranno impegnati ad aggiornare il portale.

dalla sede sindacale, il 16.12.2010

CGIL FP Fondazione Ca' Granda

Il Coordinatore Luciano Cetrullo

lunedì 29 novembre 2010

sabato 6 novembre 2010

Manifestazione CGIL - Roma 27 novembre 2010

Quella di Roma si prospetta come una grandissima manifestazione democratica per il lavoro e per i diritti. L'Italia è bloccata, l'azione del governo risulta inefficace per riavviare l'economia del paese, la gran parte della popolazione è in profonda sofferenza, le giovani generazioni, che si affacciano al mondo del lavoro, dopo un lungo percorso scolastico, non trovano posti e sono sfruttati, anche a causa di un modello contrattuale troppo flessibile, che ha generato solo precarietà.
Le grandi forze economiche e industriali hanno utilizzato il periodo di crisi per azionare, in maniera sfrontata, politiche di riconversione industriale, basate sul restringimento dei diritti dei lavoratori.
L'Italia così non può andare avanti. Vanno assolutamente riviste le politiche sui redditi, causa dell'impoverimento della classe media e di una profonda sperequazione sociale.
A tutto questo, ogni giorno si aggiungono fatti e notizie che fanno regredire eticamente il nostro paese, ampliare il divario con una classe politica che è incapace di intercettare i bisogni della gente, ma è molto attenta a salvaguardare i propri privilegi.
La CGIL è l'organizzazione di donne e uomini, che più si è spesa per dare risposte e utili consigli. Il mondo del lavoro e dei lavoratori deve riassumere un ruolo importante in questo difficile periodo, interpretare le istanze primarie ed esprimere il dissenso in modo democratico.
Pensare, come fa qualcuno che ci governa, di poter fare a meno della CGIL, del Sindacato più rappresentativo, da un lato è un atto velleitario e, dall'altro, è espressione di povertà intellettuale ed incapacità relazionale. Concludo con una frase dell'indimenticabile compagno Luciano Lama:"I governi passano e le maggioranze cambiano, ma la CGIL resta".
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Luciano Cetrullo
Coordinatore CGIL
Fondaz. Ospedale Policlinico-Mangiagalli

giovedì 23 settembre 2010

IL NUOVO MANAGEMENT DEL POLICLINICO

A breve distanza temporale dalla nomina del Direttore Generale, Luigi Macchi, sono ormai quasi ufficiali i nomi del nuovo direttore amministrativo e del nuovo direttore sanitario; rispettivamente: Osvaldo Basilico e Anna Pavan, entrambi dirigenti regionali.
Gli incarichi manageriali dovrebbero partire dal prossimo 1° ottobre 2010.
Le nomine sin qui fatte rilevano una positiva caratterizzazione tecnica e professionale dei soggetti ed un forte legame con l'istituzione regionale.

domenica 5 settembre 2010

FESTA DELLA CGIL FUNZIONE PUBBLICA

L'INVITO A PARTECIPARE E' RIVOLTO A TUTTI, ADERENTI, SIMPATIZZANTI, COLLEGHI, AMICI, COMPAGNI, ECC....
Una serata diversa da passare in amicizia, con sostanzioso menù e balli.

COSTO PRO-CAPITE €. 2O
INFO E PRENOTAZIONI: Cetrullo tel. 5.8328


sabato 28 agosto 2010

LUIGI MACCHI E' IL NUOVO DIRETTORE GENERALE

Il 30 luglio scorso il dott. Luigi Macchi, in servizio presso la Regione, è stato nominato Direttore Generale della Fondazione Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, in sostituzione del Direttore Generale dimissionario dott. Giuseppe Di Benedetto.
Inoltre, sempre dalla stessa data, il Responsabile dell'U.O. Risorse Umane Salvatore Agnello ha sostituito il dott. Roberto Midolo nel ruolo di Direttore Amministrativo f.f.

giovedì 1 luglio 2010

SCIOPERO E MANIFESTAZIONE CGIL DEL 25.06.2010 A MILANO

GRANDISSIMA LA PARTECIPAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE DI MILANO

80.000 LAVORATRICI E LAVORATORI DELLA LOMBARDIA CHE DICONO NO ALLA POLITICA DEI TAGLI DI QUESTO GOVERNO.

AMPIA L'ADESIONE ALLO SCIOPERO ANCHE IL POLICLINICO

GUARDA IL VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE

lunedì 28 giugno 2010

DIMISSIONI DEL DIRETTORE GENERALE. CHI VERRA?

Il direttore generale della Fondazione, Giuseppe Di Benedetto, ha rassegnato le sue dimissioni dall'incarico. Le stesse sono state rassegnate nelle scorse settimane al presidente ed al consiglio di amministrazione. Si parla di "motivi di salute", che hanno indotto tale decisione; tuttavia è evidente che qualche spaccatura si era delineata con la presidenza già dal mese scorso, in contemporanea con la proposizione di un piano di valutazione della gestione del patrimonio dell'ente.
Ora si fanno vari nomi di possibili direttori generali.
Ecco l'elenco dei più quotati:
Ermenegildo Maltagliati 75%
Francesco Beretta 20%
Giovanni Michiara 5%
Ma circolano anche voci intorno a Stefano Del Missier e Umberto Fazzone.
LA CGIL INSISTE NEL CHIEDERE CHE SI PRESTI LA MASSIMA ATTENZIONE ALLA MIGLIORE CONDUZIONE DELL'OSPEDALE, PORTANDO AVANTI IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLE STRUTTURE E DI SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI DEI CITTADINI, DEGLI UTENTI E DEI DIPENDENTI, CHE VOGLIO SOLTANTO CHE L'OSPEDALI FUNZIONI NEL MIGLIORE DEI MODI E LONTANO DA GIOCHI POLITICI E DI POTERE.

mercoledì 2 giugno 2010

Manifestazione "Insieme per la Costituzione Repubblicana" Milano, 2 giugno 2010


Grande Manifestazione per la salvaguardia della Costituzione Repubblicana e per il rispetto dei diritti in essa tutelati.

Hanno aderito a questo importante evento oltre che la CGIL altre tantissime associazioni e movimenti, nonchè numerosi sindaci delle città lombarde.




A Milano 40.000 persone unite nell'idea che la Carta Costituzionale è un bene assoluto che appartiene a tutti gli italiani, da difendere dai continui attacchi.






domenica 16 maggio 2010

POLICLINICO: è giunta l'ora di fare chiarezza


E' GIUNTA L'ORA DI FARE CHIAREZZA

Le lavoratrici ed i lavoratori della Fondazione, ma anche la stessa cittadinanza milanese e lombarda hanno il diritto di sapere come stanno veramente le cose.

Sappiamo soltanto che il tentativo di affidare ad un soggetto terzo (Infrastrutture Lombarde spa) il patrimonio dell'Ospedale Policlinico, a seguito della seduta del Consiglio di Amministrazione di venerdì, non ha sortito l'effetto sperato dal Presidente Giancarlo Cesana.

Ma sappiamo anche che il tentativo di dismissione del patrimonio e non, come si vuole far credere, di "valorizzazione", è stato soltanto procrastinato di qualche mese.

Un patrimonio stimato in circa un miliardo e mezzo di euro di questi tempi fa gola alla Regione ed a moltri altri soggetti.

Per la nostra Organizzazione sindacale è essenziale che il controllo resti nelle mani dell'Ospedale, per garantire il suo fine istituzionale.

Questo elemento era stato più volte evidenziato in fase di trasformazione in Fondazione e di afferimento con la Clinica Mangiagalli e Regina Elena e riportato espressamente anche in molti accordi tra sindacati ed istituzioni.

In occasione di importati incontri con le parti sindacali, lo stesso ex Presidente della Fondazione Carlo Tognoli, che terminò l'incarico nel luglio 2009, ha sempre espresso la forte volontà di salvaguardare la "dote storica" del Policlinico, che ora - dopo centinaia di anni - si sta mettendo in discussione.

Analoghi segnali di rispetto del patrimonio sono stati dati anche dal Direttore Generale, Giuseppe Di Benedetto, che ha sempre detto "finché ci sono io il patrimonio nessuno lo tocca".

Ebbene, perchè solo oggi - con lo stesso Direttore Generale, ma con un nuovo Presidente - si solleva la questione della "migliore gestione" del patrimonio?

La nostra Organizzazione sindacale è pronta ed attenta a discutere su ogni proposta di valorizzazione del patrimonio, finalizzato a raggiungere ambiziosi progetti statutari come la costruzione di nuovi padiglioni, ma non accetterà mai una sua dismissione ovvero un utilizzo strumentale per fini non chiari.

Il vero fatto, che nessuno ancora ha evidenziato, è che ormai all'interno del management del Policlinico si manifesta lo scontro tra due modelli interpretativi rispetto ad una mission dell'Ente che si gioca solo sul versante immobiliare, ma che non tiene minimamente conto dei veri problemi sanitari, di cura e di assistenza degli utenti e dei pazienti, degli operatori che, sempre più frustrati, ci lavorano.

In realtà si evidenzia forte il limite del modello creato sette anni fa con il d.lgs. 288/03, cioè la Fondazione di diritto pubblico. Un cerbero a tre teste con un presidente, un direttore generale, un consiglio di amministrazione composto da una pletora di individui, e poi ancora un direttore scientifico, direttori amministrativo e sanitario, ecc. ecc.

Un modello di organizzazione sanitaria che garantisce "le poltrone" e paralizza il sistema generale dell'azione amministrativa e sanitaria.

Le competenze sono state ripartite in via statutaria in modo controverso, in modo che non si sappia bene cosa, in termini di potere, spetti al presidente piuttosto che al direttore generale o al consiglio di amministrazione.

In molti casi si tende anche a far finta di non sapere oppure a non soffermarsi troppo su delle "lungaggini" che possano frapporre ostacoli ad un "intento", come, per esempio, il fatto ultimo di voler approvare delle rilevanti modifiche organizzative e funzionali all'assetto dell'Ente (POA) senza minimamente aver consultato prima le OO.SS., secondo le previsioni di legge.

Noi della CGIL continuiamo forse ad essere degli illusi ed a pensare che gli "intenti" debbano essere 1) leciti, 2) rispettosi delle norme ed 3) opportuni/coerenti. Diversamente, se non vengono rispettati i predetti requisiti di base, gli "intenti" assolvono funzioni non degne e strumentali rispetto a logiche di parte.

Sin dalla giornata di lunedì 17 la CGIL avvierà tra le lavoratrici ed i lavoratori della Fondazione un articolato programma di informazione e sensibilizzazione rispetto ai temi sin qui esposti ed alla grave situazione venutasi a creare. Il programma di iniziative - che prevede un passaggio intermedio mercoledì 19 (incontro tra RSU, OO.SS. e Amministrazione sul POA) - troverà massima espressione con l'Assemblea/Presidio fissato per mercoledì 26 maggio presso l'Assessorato in via Pola a Milano.

In questa ultima occasione tutti i dipendenti dell Aziende ospedaliere, degli IRCCS, delle ASL, ASP, ARPA milanesi esprimeranno il proprio forte dissenso per rivendicare le quantità economiche derivanti dal contratto nazionale (art. 40 ccnl 1999), per ristabilire le corrette prerogative della contrattazione aziendale, per difendere il salario mensile.

I nostri dipendenti parteciperanno con l'ulteriore volontà di difendere e preservare il proprio "patrimonio" economico, professionale, di idee e valori.


PATRIMONIO POLICLINICO: Comunicato stampa della CGIL


domenica 7 marzo 2010

APPLICAZIONE DELLE FASCE ORIZZONTALI

Giungono numerose richieste di informazioni rispetto a delle situazioni non molto chiare in merito alla modalità di formulazione delle pagelline, per l'applicazione delle fasce orizzontali.
Invitiamo tutti i lavoratori a prestare attenzione ed a segnalare per iscritto eventuali difformità rispetto all'accordo ovvero eventuali situazioni particolari che si venissero a evidenziare.
Invitiamo tutti i lavoratori che non si riconoscono nel giudizio di valutazione ad indicare a margine della stessa scheda di valutazione la volontà di impugnare il giudizio di fronte ad una istanza superiore.
La CGIL è molto preoccupata per l'applicazione di questo istituto. Nei prossimi giorni svolgeremo ulteriori indagini per conoscere se queste benedette fasce vengano date in modo obbiettivo, oppure secondo logiche umorali/ormonali, non sorrette da elementi di veridicità rispetto alle performance individuali ed agli accordi sottoscritti.
ARRIVANO VOCI, ANCORA DA VERIFICARE, CHE EVIDENZIANO LE SEGUENTI MAGGIORI CRITICITA':
1) differenze del "metro" di valutazione adottato dai vari valutatori, tra Unità operativa e Unità operativa.
2) differenze di individuazione dei soggetti che non rispettono la percentuale del 67% da distribuire equamente tra le varie categorie.
3) situazioni critiche rispetto ad operatori richiamati per accettare modifiche peggiorative rispetto ad un migliore giudizio rilasciato qualche giorno prima.
4) valutazioni non coerenti rispetto all'effettivo e notorio grado di performance erogata dall'operatore nel corso del 2009.
5) situazioni di operatori a cui viene confermata, in via di anticipazione, che non prenderanno la fascia, perchè ci sono altre persone prima, perchè si è in regime di part time, ecc. ecc.
6) situazioni in cui il punteggio assegnato all'anzianità di servizio (poichè conosciuto precedentemente alla valutazione) viene di fatto superato e non preso in considerazione mediante l'abbattimento immotivato del punteggio valutativo sulla scheda.
7) situazioni in cui appare evidente che si parte dalla fine per arrivare all'inizio; cioè, si decide chi deve prendere la fascia per poi costruirgli intorno il punteggio corrispondente affinchè ciò avvenga.
SONO SITUAZIONI CHE CI AUGURIAMO NON SIANO VERE; TUTTAVIA, QUALORA SI EVIDENZIASSERO COME SITUAZIONI REALI, ALLORA LA CGIL PRENDERA' UNA FORTE POSIZIONE IN TUTTE LE SEDI PER TUTELARE I DIRITTI E LE ASPETTATIVE DEI LAVORATORI EVENTUALMENTE PENALIZZATI.
LAVORATRICI E LAVORATORI SE AVETE QUALCOSA DA DIRE, RIFERIRE O RACCONTARE IN PROPOSITO POTETE INVIARE UNA E-MAIL A: cgilpoliclinicomangiagalli@gmail.com

mercoledì 10 febbraio 2010

Nuovi accordi regionali (stabilizzazioni, ticket mensa, 0.80% per progetti)

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Lo scorso 4 febbraio 2010 sono state sottoscritte importanti intese con l’Assessorato alla Sanità della Regione Lombardia.

I punti principali dell’accordo sottoscritto riguardano:

1) Il rafforzamento e la prosecuzione del processo di stabilizzazione – iniziato nel 2007 – di tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori che, da anni, operano nelle strutture sanitarie della Lombardia con un rapporto di lavoro precario.

2) L’applicazione degli istituti contrattuali del CCNL del 31.07.2009, che demandavano il confronto al livello regionale, in particolare l’art 4 (mensa) e l’art. 10 (risorse aggiuntive – 20 Euro). Infatti, per il ticket mensa si è stabilito un valore nominale di 9 euro, a decorrere dal 1° febbraio 2010 (a fronte dell’attuale 5.16 euro). E per quanto riguarda le risorse dell’art.10 del CCNL ( 20 euro), sono a disposizione dal 1° aprile 2010 quantità economiche pari allo 0.80%, calcolate sul monte salari 2007, per progetti con obiettivi di interesse regionali.

Si sottolinea l’importanza dei risultati raggiunti da questa lunga trattativa. Vanno, infatti, messi in evidenza soprattutto l’accordo sui precari che risponde alle legittime aspettative di migliaia di lavoratrici e lavoratori nella nostra regione e la conferma dei principi e delle quantità economiche derivanti dall’ultimo CCNL

giovedì 4 febbraio 2010

CIAO ANGELO!

Le parole in questo momento non hanno senso e non possono dimostrare l'enorme sconforto per la morte dell'amico di tante battaglie sindacali, Angelo Bonalumi.
Angelo ti ricordiamo con affetto; ricordiamo la tua energia, la tua positività.
Hai dimostrato con la tua dignità, con la tua determinazione e caparbietà, che la vita va vissuta sino in fondo. Siamo tutti grati per averti incontrato lungo la strada della Vita e per aver camminato, per un tratto, insieme a te.
Ti ricorderemo per l'Uomo Vero che sei stato. Ciao Angelo, tu salutaci da lassù!
LC
Tutta la CGIL Fondazione Policlinico Mangiagalli

domenica 31 gennaio 2010

NUOVI ORARI REPERIBILITA' ASSENZE PER MALATTIA

Dal 4 febbraio 2010 cambieranno di nuovo le fasce di reperibilità relative alle assenze per malattia, con qualche positiva deroga.

A distanza di pochi mesi dall’ultima ulteriore modifica del sistema dei controlli sullo stato di malattia, il ministro della Funzione Pubblica conferma la volontà di allungare nuovamente le fasce di reperibilità dei dipendenti pubblici, perché, in modo ingrato, hanno approfittato della volontà di benevola apertura effettuata con il DL. 78/09.
Come si ricorderà la Legge 133/09 aveva portato le fasce di reperibilità dei pubblici dipendenti ad 11 ore giornaliere (con una sola ora d’aria dalle ore 13 alle ore14), in netto contrasto con le 4 ore stabilite dai CCNL e in linea con quanto avviene negli altri settori, poi riportate di nuovo a 4 ore nell’estate di questo anno con il decreto anticrisi (DL. 78/09).
Il ministro torna ora sui suoi passi e in applicazione del DLgs 150/09 (art. 55 – septies) reintroduce per decreto di nuovo una differenziazione nelle fasce di reperibilità dei dipendenti pubblici, rispetto a quelli privati.
L’allungamento delle fasce di reperibilità porta così a 7 ore complessive giornaliere il tempo in cui può essere effettuata la vista a domicilio in casa, nel caso di assenza per malattia: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Finalmente si introduce il principio dell’esclusione dall’obbligo di reperibilità nei casi in cui l’assenza per malattia sia dovuta a:
- patologie gravi che richiedono terapie salvavita
- infortuni sul lavoro
- patologie per riconosciuta causa di servizio
- stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta
Si considerano inoltre esonerati dall’obbligo di reperibilità i dipendenti pubblici nei confronti dei quali sia già stata effettuata la visita fiscale, per il periodo indicato nella prognosi.
Il decreto è stato pubblicato il 20 gennaio 2010 sulla G.U.R.I. e, quindi entra in vigore dal 4 febbraio 2010.

QUI DI SEGUITO SI RIPORTA IL CONTENUTO INTEGRALE DEL DECRETO

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO 18 dicembre 2009 , n. 206
Pubblicato sulla G.U. n. 15 del 20-1-2010
(testo in vigore dal: 4-2-2010)
Determinazione delle fasce orarie di reperibilità per i pubblici dipendenti in caso di assenza per malattia.
IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L'INNOVAZIONE
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante: «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e
trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Visto l'articolo 69 del menzionato decreto, che ha introdotto l'articolo 55-septies (Controlli
sulle assenze) nel decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto in particolare il comma 5 del predetto articolo 55-septies, il quale prevede che le fasce orarie di reperibilita' del lavoratore, entro le quali devono essere effettuate le visite mediche di controllo, sono stabilite con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno 2008, recante delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di funzione pubblica al Ministro senza portafoglio On. Prof. Renato Brunetta;
Ritenuto necessario, nel determinare le fasce orarie di reperibilita' dei lavoratori, tener conto di situazioni particolari che rendono opportuno giustificare l'esclusione dalla reperibilita' stessa;
Acquisito il parere del Consiglio di Stato reso nell'Adunanza della Sezione consultiva per gli atti normativi del 26 novembre 2009, n. 7186/09 del 10 dicembre 2009;
Vista la comunicazione effettuata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi da parte del Dipartimento della funzione pubblica con nota del 14 dicembre 2009, prot. n. 53210, ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge n. 400 del 1988;
Visto il parere espresso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi con nota del 18 dicembre 2009, prot. n. DAGL/2.32.4/22-2009;

A d o t t a
il seguente decreto: Determinazione delle fasce orarie di reperibilita' per i pubblici dipendenti in caso di assenza per malattia.

Art. 1
Fasce orarie di reperibilita'
1. In caso di assenza per malattia, le fasce di reperibilita' dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono fissate secondo i seguenti orari: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
L'obbligo di reperibilita' sussiste anche nei giorni non lavorativi e festivi.

Art. 2
Esclusioni dall'obbligo di reperibilita'
1. Sono esclusi dall'obbligo di rispettare le fasce di reperibilita' i dipendenti per i quali l'assenza
e' etimologicamente riconducibile ad una delle seguenti circostanze:
a) patologie gravi che richiedono terapie salvavita;
b) infortuni sul lavoro;
c) malattie per le quali e' stata riconosciuta la causa di servizio;
d) stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidita' riconosciuta.
2. Sono altresi' esclusi i dipendenti nei confronti dei quali e' stata gia' effettuata la visita fiscale
per il periodo di prognosi indicato nel certificato.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito nella Raccolta ufficiale degli atti
normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Roma, 18 dicembre 2009
Il Ministro: Brunetta
Visto, il Guardasigilli: Alfano
Registrato alla Corte dei conti il 14 gennaio 2010

domenica 24 gennaio 2010

SICUREZZA IN POLICLINICO MANGIAGALLI

Adesso basta! Uno continuo stillicidio di furti, furterelli e grandi furti, come quello accaduto alcuni giorni fa presso il padiglione Granelli (strumentazione per diagnosi epatiche) richiamano l'attenzione sul problema della sicurezza interna presso l'Ospedale Policlinico Mangiagalli. A distanza di un mese dagli altri episodi accaduti in Mangiagalli e relativi, in questi casi, a principi di incendio doloso, nulla si è ancora fatto per assicurare un minimo di sicurezza. Siamo a conoscenza della particolare conformazione del Presidio ospedaliero, ma questo non giustifica il fatto di non pensare ad organizzare delle forme efficaci di controllo degli accessi.
La CGIL ha da tempo formulato la proposta di individuare alcuni dipendenti che possano svolgere una attività di verifica itinerante degli accessi, dei pass, ecc., in modo da garantire, seppur anche solo in termini di dissuasione e deterrenza, un minimo di controllo degli spazi e delle strutture.

Il Policlinico, specialmente durante le ore notturne, è un "porto di mare" e, quindi, non vorremmo che - prima o poi - accadesse qualcosa di più grave rispetto alla già grave sottotrazione di importanti strumenti elettromedicali.




Luciano Cetrullo

Coordinatore CGIL

LETTERA DEL COORDINATORE AGLI ISCRITTI CGIL


Carissima iscritta, carissimo iscritto,
il prossimo 25 gennaio 2010, alle ore 14, si svolgerà l’Assemblea Congressuale di Base degli Iscritti alla CGIL, presso l’Aula “Sforza” del Policlinico.
Questo rappresenta il primo momento ed il primo livello di partecipazione ai lavori congressuali che si concluderanno in primavera a Rimini con il Congresso Nazionale.
Questo 16° Congresso si svolge nel pieno di una grave crisi economica, finanziaria e sociale, che ha evidenziato, in modo lampante, le debolezze di un sistema che reputava capace di sostenersi esclusivamente con le regole del libero mercato.
Tuttavia, la debolezza economica ora è diventata debolezza sociale, regressione della capacità economica delle famiglie e disuguaglianza.
La CGIL, forte del suo impianto di valori e di idee, che trovano le radici sin nel lontano Ottocento, con questo congresso, si appresta a ridefinire la linea programmatica di sviluppo della sua azione sindacale.
Oltre 5 milioni e mezzo di iscritti saranno chiamati ad esprimersi su due Tesi congressuali e, così, a contribuire nello sviluppo delle idee e delle attività.
Per queste ragioni, durante i giorni successivi all’Assemblea [26 e 27 gennaio (ore 12÷15)], continueranno, ad opera della Commissione elettorale, le operazioni per la raccolta del voto degli iscritti sia presso la sede sindacale (padiglione Moneta), sia direttamente pressi i reparti.
Tutti i documenti congressuali possono essere visionati e scaricati dal sito
http://www.cgil.it/ oppure essere richiesti direttamente a me.
Personalmente, così come tantissimi altri colleghi, ritengo di sottoscrivere e votare a favore del primo documento congressuale denominato:”I Diritti e il Lavoro oltre la crisi”, che vede come primo sottoscrittore, il Segretario Generale, Guglielmo Epifani.
Certo del tuo contributo partecipativo e della tua preferenza per la suddetta tesi congressuale, ti porgo i miei più sentiti saluti.
Resta inteso che sono a tua disposizione per ogni ulteriore chiarimento e per informazioni relative alla dislocazione del seggio elettorale durante i giorni fissati.
Con Amicizia.

Luciano Cetrullo

Coordinatore responsabile CGIL
Fondazione IRCCS Ca’ Granda
Ospedale Maggiore Policlinico

mercoledì 20 gennaio 2010

FIRMATO L'ACCORDO SULLE PROGRESSIONI ORIZZONTALI

NEL TARDO POMERIGGIO DEL 19.01.2010 E' STATO FIRMATO L'ACCORDO TRA RSU E AMMINISTRAZIONE SULLE PROGRESSIONI ORIZZONTALI DI FASCIA. L'ACCORDO PREVEDE IL PASSAGGIO DI FASCIA DEL 67% CA DEGLI AVENTI DIRITTO PER IL 2009, MENTRE NEL 2010 - GRAZIE AL CONTENIMENTO DEGLI STRAORDINARI (QUESTO NON COMPRENDERA' L'AREA ASSISTENZIALE) CI SARANNO LE CONDIZIONI PER COMPLETARE L'EROGAZIONE DELLA FASCIA AI RESTANTI AVENTI DIRITTO. LA CGIL, COME SEMPRE, E' STATA DETERMINANTE NEL CORSO DI QUESTI MESI PER ARRIVARE AD UN ACCORDO DI MEDIAZIONE ACCETTABILE, IN QUESTO PARTICOLARE E DIFFICILE PERIODO.
LC

domenica 17 gennaio 2010

Assemblea Congressuale di Base

Carissime e Carissimi iscritti alla CGIL,
il prossimo 25 gennaio 2010 - ore 14.00 ca si terrà presso l'Aula Sforza, l'Assemblea Congressuale di Base. Un momento importante di partecipazione alla vita interna della nostra Organizzazione sindacale, durante il quale si potrà contribuire a determinare le linee di sviluppo della CGIL per i prossimi anni. Un momento anche di riflessione rispetto ai temi sviluppati dalle due tesi congressuali che verranno presentate e votate.
Proprio per questi motivi è importante partecipare alla assemblea ed al successivo momento elettorale. La Commissione elettorale, che verrà ad insediarsi per l'occasione, adotterà tutte le misure più opportune, affinchè tutte le lavoratrici ed i lavoratori della Fondazione, iscritti alla CGIL, possano esprimere il proprio voto anche nei giorni successivi.

Il Coordinatore: Luciano Cetrullo