venerdì 2 maggio 2014

Ennesimo mancato accordo tra la RSU e l'amministrazione sul sistema di valutazione collettiva ed individuale



Una profonda riflessione andrebbe fatta nell'ambito delle attuali relazioni sindacali con l'amministrazione del policlinico.   Da oltre due anni siamo impantanati sulla redazione di un modello che possa mettere ordine al tema del sistema di valutazione delle performance individuali e collettive.
Lo scorso 15 aprile nel corso della riunione tra la RSU e l'amministrazione per l'ennesima volta non si è trovato un giusto compromesso tra le varie posizioni, ciò più per mancanza di volontà di addivenire ad un accordo che per l'ampiezza delle divergenze sul tema, che nel corso dei mesi sono andate sfumando.
Tuttavia, per entrare un pò più nello specifico, non si può ritenere un buon accordo sul sistema di valutazione quello che non tiene conto che il riconoscimento economico finale, debba essere conseguente ad una attività oggettiva di valutazione ed attribuzione del punteggio, sulla base del maggiore o minore grado di coinvolgimento individuale per il raggiungimento degli obiettivi.  Una valorizzazione economica del giudizio attribuito che non può essere lasciato alla discrezionalità del valutatore, ma che deve scaturire dall'applicazione di formule matematiche oggettive, come del resto la stessa RSU aveva proposto nel corso delle trattative.
Insomma, la logica della valutazione può e deve passare solo se accompagnata da un sistema adeguato, trasparente ed uniforme nella sua applicazione ai lavoratori, che sappia riconoscere il valore delle competenze e delle professionalità sulla base di strumenti chiari ed oggettivi, limitando quella discrezionalità eccessiva in capo ai responsabili che spesso viene usata non in modo corretto.

LC

1° Maggio 2014 - Festa dei Lavoratori


L'augurio più bello sarebbe quello di svegliarsi domani e vedere quello che oggi non c'è: IL LAVORO PER TUTTI!