venerdì 17 luglio 2009

GRAZIE CARLO TOGNOLI

Grazie Tognoli.

Un sentito e partecipato ringraziamento viene rivolto al Presidente On. Carlo Tognoli, per quanto ha realizzato durante questi primi anni di vita della Fondazione; dimostrando, sempre con equilibrio di giudizio, capacità di dialogo e condivisione degli obiettivi, anche con le parti sindacali.

Un arrivederci, con l'augurio di rivederlo presto in azione, per il raggiungimento di ambiziosi obiettivi, nell'interesse della collettività.
LC

mercoledì 15 luglio 2009

GIANCARLO CESANA PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE POLICLINICO, MANGIAGALLI, REG. ELENA

La nomina di Giancarlo Cesana, leader storico di CL, alla presidenza della Fondazione Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena di Milano è stata, nella giornata di oggi, variamente commentata da giornalisti ed operatori del nosocomio e del settore.
Il "Valzer delle Poltrone" ha determinato un riassetto dell'alto management degli IRCCS lombardi secondo il solito schema visto e rivisto della "vicinanza" politica a questo o quel partito/movimento.
Nel caso di Cesana, tuttavia, è riduttivo considerare solo questo aspetto.
Con la mancata riconferma (voluta o non voluta) di Carlo Tognoli alla guida della Fondazione, l'area riformista storica, verso la quale per un certo tempo Formigoni aveva strizzato l'occhio, appare visibilmente messa da parte.
Mentre, è del tutto evidente che, con la nomina di Cesana, la Regione voglia prendere in mano in modo sostanziale e diretto il controllo della Fondazione.
Indubbiamente, vanno riconosciute le doti professionali e la caratura stessa del nuovo Presidente, che da anni contribuisce anche alla realizzazione dell'attuale modello sanitario lombardo.
La personalità di Cesana e la sua coerenza di giudizio, al di là delle altre connotazioni, permetteranno sicuramente di proseguire in un percorso condiviso di riorganizzazione ospedaliera già avviato dal presidente uscente Carlo Tognoli e dal direttore generale (riconfermato) Giuseppe Di Benedetto.
Un'apertura significativa, la nostra, che evidenzia la volontà di condividere le sfide che ci attendono per la costruzione di un ospedale migliore e sempre attento ai bisogni primari dei cittadini.
Una levata di scudi "preventiva" sugli importanti temi etici quali, per es. l'aborto, al momento, sarebbe fuorviante rispetto al mandato ed alla "mission" del nuovo Presidente, che si rileva essere la riconfigurazione di un grande ospedale al centro di Milano, sulla base dell'eccellenza delle cure prestate e del rapporto sinergico con il mondo dell'Università e della ricerca scientifica.
La mancanza di riserve ovvero di "pre-giudizio" nei confronti del nuovo amministratore, non esclude che si debba sempre svolgere una attenta attività di riscontro e rispetto delle regole di sistema e di puntuale verifica dell'attuazione dei programmi e delle scelte di indirizzo clinico e gestionale intrapresi.
I giudizi e le azioni del nostro sindacato saranno coerenti rispetto al quadro che verrà a delinearsi.
LC

lunedì 13 luglio 2009

FOTO MANIFESTAZIONE 10 LUGLIO 2009

NOI C'ERAVAMO !
libertà, diritti, doveri, giustizia, uguaglianza, imparzialità, solidarietà, fratellanza, rispetto, tutele, ecc...
Non sono termini vaghi e ormai "fuori moda". Sono il sale della democrazia e della civiltà!















sabato 4 luglio 2009

IL RISULTATO DELLA COERENZA DELLA CGIL

Il decreto anticrisi della fine di giugno ha evidenziato che la lotta sindacale, se condotta con coerenza e sulla base di validi principi, conduce ad importanti risultati.


Come quello che, da ultimo, ha permesso di far abrogare la vessatoria norma sulle fasce di reperibilità per malattia e sulle trattenute per i giorni di permesso.


La CGIL ha avuto un ruolo determinante, grazie alla forte partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori della funzione pubblica. Anche i lavoratori della Fondazione hanno fortemente contributo al raggiungimento dell'obiettivo, mediante la sentita partecipazione alle iniziative di sciopero, al referendum sul CCNL, ecc..


Tuttavia, l'attacco al mondo del lavoro non è ancora finito.


L'attuazione delle altre disposizioni che il ministro Brunetta ha elaborato in conformita alle leggi delega, creeranno ulteriori e più gravi ripercussioni nel mondo del lavoro pubblico.


Aspetti che da tempo stiamo segnalando e spiegando ai lavoratori.


Per varie ragioni, risulta, quindi, fondamentale continuare l'opera di rivendicazione dei diritti, mediante una forte mobilitazione di tutti gli operatori delle varie categorie del mondo del pubblico impiego.


Si inizia con una Assemblea fissata presso l'Università degli Studi di Milano, sede di via Festa del Perdono, 7, alla quale possono partecipare tutti in permesso retribuito per assemblea.


Nel sottolineare l'importanza dell'iniziativa, mando un caro saluto a tutti.




Luciano Cetrullo


Coordinatore CGIL Fondazione Policlinico Mangiagalli