domenica 27 febbraio 2011

Il 17 marzo 2011 è festa nazionale ed è giorno festivo

Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 44 del 23-2-2011

DECRETO-LEGGE 22 febbraio 2011 , n. 5

Disposizioni per la festa nazionale del 17 marzo 2011. (11G0045)

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;

Visto l'articolo 7-bis del decreto-legge 30 aprile 2010, n. 64,

convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2010, n. 100,

che ha dichiarato festa nazionale il giorno 17 marzo 2011, ricorrenza

del 150° anniversario della proclamazione dell'Unità d'Italia;

Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di assicurare la

dovuta solennità e la massima partecipazione dei cittadini

dichiarando il 17 marzo 2011 giorno festivo a tutti gli effetti

civili, senza peraltro che ne derivino nuovi o maggiori oneri per la

finanza pubblica e a carico delle imprese private;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella

riunione del 18 febbraio 2011;

Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei

Ministri della difesa e dell'istruzione, dell'università e della

ricerca;

EMANA

il seguente decreto-legge:

Art. 1

1. Limitatamente all'anno 2011, il giorno 17 marzo e' considerato

giorno festivo ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 27 maggio

1949, n. 260.

2. Al fine di evitare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza

pubblica e delle imprese private, derivanti da quanto disposto nel

comma 1, per il solo anno 2011 gli effetti economici e gli istituti

giuridici e contrattuali previsti per la festività soppressa del 4

novembre non si applicano a tale ricorrenza ma, in sostituzione, alla

festa nazionale per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia

proclamata per il 17 marzo 2011.

3. Dall'attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o

maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Art. 2

1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a

quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della

Repubblica italiana e sara' presentato alle Camere per la conversione

in legge.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito

nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica

italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo

osservare.

Dato a Roma, addi' 22 febbraio 2011

NAPOLITANO

Berlusconi, Presidente del Consiglio

dei Ministri

La Russa, Ministro della difesa

Gelmini, Ministro dell'istruzione,

dell'università e della ricerca

Visto, il Guardasigilli: Alfano

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